mercoledì, novembre 08, 2006

Grunge

«La melodia» appartiene al periodo più fecondo di Tranquillo Cremona, ed è uno dei quadri che più esemplificano la carica romantica e decadente insita nel movimento della Scapigliatura. Tutto si svolge come in un sogno: l’immagine è soffusa e molti elementi vengono appena accennati. Per comprendere la differenza tra movimenti ancora di ispirazione romantica e movimenti realisti, si confronti questo quadro con «Il canto dello stornello» realizzato da Silvestro Lega solo qualche anno prima. Il confronto tra le due immagini è più eloquente di qualsiasi descrizione, e rende più che palese quali notevoli differenze stilistiche possono intercorrere tra due quadri di medesimo soggetto ma decisamente agli antipodi per scelte formali.




IL GRUNGE
di Lorenzo Marzano

E’ il 1979: la scena musicale di Seattle (Washington), dopo un decennio di torpore si risveglia grazie all’impulso punk. Il centro di questa nuova attività musicale è la cittadina universitaria di Olympia, dove alcune emittenti radiofoniche "giovani" promuovono la "nuova musica". Seattle, famosa nel mondo del rock solo per aver dato i natali a Jimi Hendrix balza alle cronache musicali degli anni '90 per la sua identificazione in centro operativo della musica grunge. Prendendo spunto dal punk sia statunitense che britannico, da alcune formazioni culto operanti nella decade dei "70 [Led Zeppelin, Black Sabbath, AC/ DC e Kiss sopra tutte] e da gruppi operanti negli States negli anni '80 (come Thè Replacements, Husker Du e Sonic Youth), il genere offre brani spigolosi, musiche corrosive e prive di fastidiosi orpelli, testi graffianti. La maggior parte dei dischi viene incisa presso l'etichetta discografica locale Sub Pop, fucina inesauribile di proposte musicali. Nel 1986 avviene l’incontro più importante per il sound di Seattle: si incontrano Bruce Pavitt e Jonathan Poneman (quest’ultimo già collaboratore dei Soundgarden per il singolo "Hunted Down"). Questo incontro determina la nascita dell’etichetta discografica indipendente Sub Pop, che esordisce con la pubblicazione della compilation "Sub Pop 100". Due anni più tardi i Nirvana fanno uscire sotto quest’etichetta il loro primo 45 giri, contenente Love Buzz e Big Cheese, con una tiratura di 1000 copie. II grunge incontra immediatamente i favori di quella fascia giovanile di pubblico percorsa da brividi esistenzialistici. Codifiche di abbigliamento e filosofia di pensiero mal scritti ma trasmessi da un ossessivo tam-tam sotterraneo, lanciano il movimento al di fuori delle cronache squisitamente musicali. Storicamente viene indicata in Thè Melvins la prima formazione di un certo spessore a calcare i palcoscenici del genere. Ad essa si associano, in tempi successivi, band quali Soundgarden, Mudhoney, Alice In Chains, Tad, Pearl Jam solo per citarne alcune. Nel 1992 viene fissato l’anno di debutto sulle scene mondiali del grunge, grazie al clamoroso successo del singolo Smells Like Teen Spirit ad opera del gruppo più famoso del genere, i Nirvana. Paradossalmente (ma il fenomeno non stupisce più i conoscitori della musica rock) il successo oltre i confini di Seattle e il conseguente (o parallelo) sfruttamento commerciale da parte dell'industria discografica svuota il fenomeno della propria caratteristica forza ribelle. Alcune formazioni aderenti al fenomeno, pur non essendo nate a Seattle, vengono ammesse al genere dalla critica specializzata: tra esse spiccano i nomi di DinosaurJr. (provenienti dal Massachusetts] e Stone Tempio Pilot (dalla California). Altre, anche se operanti nella città, vengono erroneamente incluse nel genere. Così è nato il genere più trasgressivo e sincero di fine millennio, incentrato sul mix punk&melodia .Il grunge ha musicato il disagio giovanile in questa società senza valori e baricentro. Ha gridato verità scomode un po’ a tutti e il suo eco, anche se trasformato e deformato dal tempo, ancora non accenna a placarsi.


Non so se è un'abitudine comune ma io ASSocio questa musica al surf
e ai luoghi australiani, da me visitati dove vige il culto .. del surf

big wave..


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